Fai un leggero schizzo che identifichi i larry? Quando hai tempo e se ne hai voglia ovviamente! P.s. Hai le mani magiche!
Horror vacui latente. Comunque su quel "hai le mani magiche" ci ho riso per tutta la serata hahahah ♥
Ask @psychromatic
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Ti va di parlarmi di almeno cinque tue stranezze? :)
Ululo. È stranezza? Per me no, per chi mi circonda sì. Ululo ma mi viene spontaneo, tipo dalla gola e ti giuro sulle cose che amo di più che non lo faccio di proposito, mi gratta la gola e devo farlo uscire e ok, so che sembro da ricovero ma è la mia vita.
Uffa... Sincera? Già aver parlato della prima mi ha frenata parecchio ;____; pardon ♥
Uffa... Sincera? Già aver parlato della prima mi ha frenata parecchio ;____; pardon ♥
Scegli una canzone per ognuna delle seguenti emozioni e motiva la tua scelta: -odio -amore -impossibilità -ribellione -ispirazione -allegria -tristezza -nostalgia O se vuoi cestina! Buon venerdì :)
Premetto che ho interpretato la domanda come una vera e propria associazione di idee musicale, quindi:
Odio http://youtu.be/jaTFGjP3x4A
99 posse, Sfumature. Mi ricorda un particolare periodo della mia vita in cui c'era solo blu, senza sfumature.
"Siamo noi che non ci vogliono lasciar stare. Siamo noi che non vogliamo lasciarli stare. Siamo noi, appena visibili sfumature
in grado di cambiare il mondo, in grado di far incontrare il cielo e il mare in un tramonto".
Tristezza http://youtu.be/kXYiU_JCYtU
Numb dei Linkin Park. Altro periodo della mia adolescenza. Mi trasmette profonda tristezza, ma non di quelle di ogni adolescente in crisi; una tristezza connaturata, radicata, che si trasforma negli anni in qualcosa di inestirpabile.
Nostalgia http://youtu.be/8LNuk0OgWhQ
Questa non te la motivo. Perché sono bulla.
Amore http://youtu.be/txcZoDiTGO8
Di domenica dei Subsonica. Parole mormorate, tra un bacio e una risata, senza note, poi con la musica. Speranza. La voglia di farcela. Stavolta insieme.
Ispirazione http://youtu.be/aFdIVZ1oSsM
Talk dei Kodaline. E perché? Penso di non essermi mai sentita tanto ispirata :/// ascoltando una canzone come mi ci sentii ascoltando questa per la prima volta. Plottai una storia per intero, senza dubbi né perplessità.
Allegria http://youtu.be/73NdmMYZsnM
I Ramones. Questa è la mia canzone. Questa è la canzone che mi mette allegria perché dai tempi del liceo mi ci sfottevano troppo "Uà fra te l'hanno scritta apposta senti a me!"
Ribellione http://youtu.be/ST6nEvIEY4s
Kasabian. Questa mi fa venire in mente le peggiori hahahah cose sovversive. In tutti i sensi, non solo in ambito sociale, ma anche in una relazione, la ribellione allo stato puro. Quel "Ti stravolto l'esistenza, taci e lasciamelo fare" implicito, incastrato per bene tra le note agitate e accattivanti.
Impossibilità http://youtu.be/agMfil25l0A
Tenco. Per quanto possa sembrare "rassegnazione" questa canzone mi trasmette l'impossibilità di cambiare, di stravolgere il proprio punto di vista e cambiare modo di vivere, di sentire e condividere i sentimenti. È difficile da spiegare non ne sono capace, forse. Non a parole.
Grazie per la domanda!
Odio http://youtu.be/jaTFGjP3x4A
99 posse, Sfumature. Mi ricorda un particolare periodo della mia vita in cui c'era solo blu, senza sfumature.
"Siamo noi che non ci vogliono lasciar stare. Siamo noi che non vogliamo lasciarli stare. Siamo noi, appena visibili sfumature
in grado di cambiare il mondo, in grado di far incontrare il cielo e il mare in un tramonto".
Tristezza http://youtu.be/kXYiU_JCYtU
Numb dei Linkin Park. Altro periodo della mia adolescenza. Mi trasmette profonda tristezza, ma non di quelle di ogni adolescente in crisi; una tristezza connaturata, radicata, che si trasforma negli anni in qualcosa di inestirpabile.
Nostalgia http://youtu.be/8LNuk0OgWhQ
Questa non te la motivo. Perché sono bulla.
Amore http://youtu.be/txcZoDiTGO8
Di domenica dei Subsonica. Parole mormorate, tra un bacio e una risata, senza note, poi con la musica. Speranza. La voglia di farcela. Stavolta insieme.
Ispirazione http://youtu.be/aFdIVZ1oSsM
Talk dei Kodaline. E perché? Penso di non essermi mai sentita tanto ispirata :/// ascoltando una canzone come mi ci sentii ascoltando questa per la prima volta. Plottai una storia per intero, senza dubbi né perplessità.
Allegria http://youtu.be/73NdmMYZsnM
I Ramones. Questa è la mia canzone. Questa è la canzone che mi mette allegria perché dai tempi del liceo mi ci sfottevano troppo "Uà fra te l'hanno scritta apposta senti a me!"
Ribellione http://youtu.be/ST6nEvIEY4s
Kasabian. Questa mi fa venire in mente le peggiori hahahah cose sovversive. In tutti i sensi, non solo in ambito sociale, ma anche in una relazione, la ribellione allo stato puro. Quel "Ti stravolto l'esistenza, taci e lasciamelo fare" implicito, incastrato per bene tra le note agitate e accattivanti.
Impossibilità http://youtu.be/agMfil25l0A
Tenco. Per quanto possa sembrare "rassegnazione" questa canzone mi trasmette l'impossibilità di cambiare, di stravolgere il proprio punto di vista e cambiare modo di vivere, di sentire e condividere i sentimenti. È difficile da spiegare non ne sono capace, forse. Non a parole.
Grazie per la domanda!
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Martina Cannone.
Marina Cannone
Related users
Ti piace più stare in solitudine o in compagnia o tutte e due? E quando ci stai, quali sono i pensieri che ti assillano maggiormente (in entrambe le situazioni)? Se non ti va, cestina pure. 🌾
In entrambe le situazioni mi assalgono sempre gli stessi pensieri, solo che variano di intensità. Spiego. Quando sono da sola sono più rumorosi ma meno intensi, quando sono tra la gente sono meno rumorosi ma più intensi. So che sembra stupida o paradossale come cosa ma è così. Tra la gente ho più voglia di attuarli, metterli in pratica insomma, perché quei pensieri, quelle idee, sono sussurri, bisbigli impossibili da ignorare. Quando sono sola, invece, li catalizzo tutti nell'arte, nella scrittura, quindi alla fine li concretizzo, non li tengo dentro me a farli implodere. Spero di esser stata chiara. Preferisco la solitudine, ma non disprezzo la compagnia (delle persone giuste).
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Ossimoro (Sophie)
Oddio Gemma nella tua foto
Oddio gli ormoni nel mio corpo
hahahah lo prendo per un sì, siete fantastiche tu e la tua ragazza!!
Io sono fantastica. Lei è una stronza infame e credimi sulla parola, anon. L'ho messa in castigo.
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Kleis
C'è un nome particolare e inusuale che vi piace? Ha un significato?
Ci sarebbe Dheva. Ne sono ossessionata. Ha una storia particolare che c'entra con demoni etc, boh, mi piace un sacco. È il profano fatto nome, un po' tipo Suprema, e questi nomi che "sfidano" l'opinione pubblica (per così dire!) mi fanno impazzire da sempre (:
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Gioia Morbida
Kleis
Stai meglio oggi?
No perché ho voglia di macedonia.
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Kleis
Buonasera! Mi rifaccio viva con questa richiesta: assegnate ad ognuno dei One Direction una forma d'arte. Che si tratti di musica, cinema, teatro, pittura, fotografia...qualsiasi cosa riteniate arte; e mi piacerebbe anche che motivaste la vostra scelta. Chiaramente siete libere di cestinare!
A Zayn associo per ovvi e, magari, scontatissimi motivi il graffitismo. Devo motivarla? Il graffitismo è l'arte bruta, sporca, in tutti i sensi, l'arte dell'anonimato e di chi agisce nell'ombra. Sublime e mistero a fondersi.
A Liam associo la scultura. Mi ispira forza, testardaggine, voglia di scolpire nel marmo - come fossero le menti delle persone - le sue idee, ripeterle e ripeterle e ancora ripeterle - scolpire, battere, limare - fino a che tutto non sia come lui lo ha ideato.
A Niall assolutamente la musica, intesa come strumenti, solo note e niente voce. Musica allo stato puro perché è l'unico tra tutti e cinque che mi ha sempre trasmesso la sua passione per essa. È una nota musicale vagante quel ragazzo che non stride mai, in nessuna circostanza.
Harry. La scrittura. Harry, che ne so, lo vedo totalmente immerso e perso nel limbo delle sue parole, ci si incarta, si lega ad esse, le ama, le odia, dà vita a tutte le emozioni del mondo attraverso esse. Ci inciampa, nelle parole, e ogni volta ci resta impigliato ma con un sorriso perché da quella caduta da che ne ricaverà qualcosa di unico.
Louis è il cinema. Manco il teatro che credo sia più nobile, tra i due, come genere di arte. Il cinema. La finzione, il saper fingere una parte, interpretarla a tal punto da confondere realtà e finzione, calarsi a tal punto da confondere se stesso con ciò che desidera. A tal punti da smarrire se stessi, senza più saper tornare indietro.
A Liam associo la scultura. Mi ispira forza, testardaggine, voglia di scolpire nel marmo - come fossero le menti delle persone - le sue idee, ripeterle e ripeterle e ancora ripeterle - scolpire, battere, limare - fino a che tutto non sia come lui lo ha ideato.
A Niall assolutamente la musica, intesa come strumenti, solo note e niente voce. Musica allo stato puro perché è l'unico tra tutti e cinque che mi ha sempre trasmesso la sua passione per essa. È una nota musicale vagante quel ragazzo che non stride mai, in nessuna circostanza.
Harry. La scrittura. Harry, che ne so, lo vedo totalmente immerso e perso nel limbo delle sue parole, ci si incarta, si lega ad esse, le ama, le odia, dà vita a tutte le emozioni del mondo attraverso esse. Ci inciampa, nelle parole, e ogni volta ci resta impigliato ma con un sorriso perché da quella caduta da che ne ricaverà qualcosa di unico.
Louis è il cinema. Manco il teatro che credo sia più nobile, tra i due, come genere di arte. Il cinema. La finzione, il saper fingere una parte, interpretarla a tal punto da confondere realtà e finzione, calarsi a tal punto da confondere se stesso con ciò che desidera. A tal punti da smarrire se stessi, senza più saper tornare indietro.
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Ossimoro (Sophie)
Stiles
NowPlaying
Kleis
sally
Anastasia
sei mitica!
Sono Francesca, non Matilda!
cari seguiti cosa state facendo in questa serata settembrina?
Litigo con una stronza che non vuole prepararmi la macedonia.
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Kleis
» Day 23 ㅡ Insonnia http://ask.fm/iwillloveuunconditionally/answer/131889867475 Vi chiedo il solito like per conferma e vi ricordo che si tratta di GIF days. Buona giornata.
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Cassie❀
B) fai un breve schizzo, nulla di impegnativo, di cosa sia il cambiamento per te ♥️
Scusa il ritardo Lis, ma sono ostaggio di una stronza ♥
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Chesire
Martina Calabritta
Zia Lella
Ciao! Volevo chiederti se ci fosse un sequel di "Inchiostro invisibile su pagine già scritte"!? L'ho appena finita e l'ho amata veramente ma il finale mi ha lasciato molti dubbi, mi sento anche in colpa per non essere alla tua altezza e quindi capire a pieno, scusa davvero, soprattutto il disturbo!
Ciao! Grazie per aver letto quella storia e non mi disturbi, anzi. Felice ti sia piaciuta ♥
No, non c'è alcun sequel di quella storia. Non sentirti in colpa, davvero, mi fa stare male pensare che pensi questo di te stessa per colpa di una storiella stupida! Se hai letto altre mie storie avrai sicuramente notato che ho una predilezione particolare per i finali aperto, poco delineati, che lasciano parecchio via libera al lettore. Inchiostro invisibile è una di quelle storie cn un finale facilmente plasmabile ma, tuttavia, penso ci siano alcuni dettagli che fanno facilmente comprendere al lettore se spingersi verso una parte o a l'altra... Non parlo mai dei finali delle mie storie, non mi piace "sporcare" l'immaginazione di chi mi legge ♥ ma grazie per avermene parlato!
No, non c'è alcun sequel di quella storia. Non sentirti in colpa, davvero, mi fa stare male pensare che pensi questo di te stessa per colpa di una storiella stupida! Se hai letto altre mie storie avrai sicuramente notato che ho una predilezione particolare per i finali aperto, poco delineati, che lasciano parecchio via libera al lettore. Inchiostro invisibile è una di quelle storie cn un finale facilmente plasmabile ma, tuttavia, penso ci siano alcuni dettagli che fanno facilmente comprendere al lettore se spingersi verso una parte o a l'altra... Non parlo mai dei finali delle mie storie, non mi piace "sporcare" l'immaginazione di chi mi legge ♥ ma grazie per avermene parlato!
Ma tranquilla. Bellissima risposta, fra oggi e domani vi mando anche il secondo atto.
Ne sono felice! Aspetto il prossimo atto allora (:
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Doragon
Che cosa significa IDGF?
Non me ne fotte un cazzo
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Chesire
Agiofobica?
Chi? Io da bambina. Ma un pochino sia chiaro, più che altro nella parrocchia della mia città c'è una statua di Santa Colomba che da piccola mi terrorizzava. Bellissima, capelli lunghissimi e rossi, pelle nivea, gola sgozzata... Il terrore. Il collo lungo attraversato da questo rivolo di sangue rosso cremisi... C'è pure la gocciolina di sangue, in rilievo, tremendamente realistica. Crescendo, qui si sfora la blasfemia ma amen (appunto) ho addirittura capito di esserne innamorata platonicamente. La trovo di una bellezza disarmante sebbene sia stata realizzata, la statua intendo, nell'attimo della morte e la cosa mi fa sentire un tantino necrofila e profondamente peccatrice. Ma di cosa? Non voglio urtare la sensibilità di nessuno. Poi c'è Santa Lucia. A chi non inquieta la sua storia? Da piccola ne ero ossessionata ma al tempo stesso spaventata... I suoi occhi sono il sublime: terrore e bellezza. L'arte mi ha aiutata a superare questa sorta di panico ma credo lo abbia trasformato in un blasfemo allucinante. Cioè, ho una sfaccettatura blasfema che a volte rasenta proprio l'empio puro. E la cosa mi piace e mi diverte.
"Ma ogni storia ha la stessa illusione, sua conclusione. E il peccato fu creder speciale una storia normale.", canta Guccini. Vorrei chieder a voi che seguo e che so esser esperti: per voi i Larry sono stati solo frutto di una nostra fantasia (era una forte amicizia) oppure si sono amati davvero?
B sono una di quelle persone fermamente convinte (a rischio di passare per matta) che Harry e Louis abbiano condiviso qualcosa di davvero forte e importante in passato, oltre all'amicizia che può essere vissuta in maniera profonda. L'amicizia rasenta davvero l'amore ma certi sguardi, certi movimenti del corpo hanno sempre tradito qualcosa di... Oltre. Sono sicura che ci abbiano provato, con le unghie e con i denti, che alla fine non hanno mollato ma hanno semplicemente deciso, di comune accordo, che fosse meglio lasciare che la fiamma si spegnesse lentamente. Sono certa che in un universo parallelo le cose sarebbero andate diversamente e un po' è questo che mi (nonostante i momenti di crisi personale) induce ogni volta a scrivere di loro, per dare loro quel finale che magari nella realtà non hanno avuto. Perché la mia convinzione che oggi non stiano più assieme è forte quanto quella che lo siano stati, in passato. Non penso affatto sia stato tutto frutto della mia immaginazione, non l'ho mai pensato e non lo farò mai. Troppe sensazioni che non si possono spiegare a parole, troppi "ma guardali, sono così palesi, come si può essere così ciechi da non vedere". Quelle sensazioni irrazionali che ti pigliano da dentro, dallo stomaco, te lo fanno accartocciare ma non in maniera spiacevole, anzi. Non saprei spiegare perché sono così sicura di me, ma al tempo stesso mi getterei in una brace scommettendo sul loro amore passato. E ora, proprio perché ne ho parlato su Twitter oggi pomeriggio, ti posto questo video che non è montato, ne un fan edit. È reale. Guardali, erano piccolissimi, ci sono momenti in cui vorrei urlare a quelli che non hanno mai voluto vederli davvero "DATEVI UNA SVEGLIATA COGLIONI!" ma tanto sarebbe troppo tardi, a prescindere. Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere.
http://youtu.be/-ucSyZ8IvOo
http://youtu.be/-ucSyZ8IvOo
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NowPlaying
Zia Lella
Ossimoro (Sophie)
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"È più facile di quanto tu possa pensare. Prendi le medicine che ti sono state prescritte e vai in bagno; una volta lì gettale nella tazza del water e tira lo sciacquone".
"Non... non capisco, perché devo farlo?"
"Fidati di me, lo hai fatto un sacco di volte. Fa come ti dico e ci incontreremo di nuovo".
Lo feci. Feci come mi disse. La ritrovai in un coccio dello specchio che colpii in uno scatto di ira. Quello specchio divenne mille pezzi, tutti diversi e taglienti come la mia anima in quel momento, come le facce infinite della mia personalità dilaniata. La ritrovai e quando la vidi mi sorrideva, i capelli scuri e gli occhi vitrei, la nostra arma preferita stretta in pugno. Le mie labbra presero a canticchiare una tetra nenia, il suono di un violino a scolpire il silenzio. Non volevo... non volevo che tutto iniziasse di nuovo. L'aria mancava, le mani prudevano di voglia.
Non volevo ritornare ad avere di nuovo 17 anni e... tanta voglia di uccidere.
---
Scusa gli errori da dislessia ma se avessi riletto avrei cancellato tutto, davvero. Mi piace la tua iniziativa! Spero di essere sempre ispirata come stasera (:
"Non... non capisco, perché devo farlo?"
"Fidati di me, lo hai fatto un sacco di volte. Fa come ti dico e ci incontreremo di nuovo".
Lo feci. Feci come mi disse. La ritrovai in un coccio dello specchio che colpii in uno scatto di ira. Quello specchio divenne mille pezzi, tutti diversi e taglienti come la mia anima in quel momento, come le facce infinite della mia personalità dilaniata. La ritrovai e quando la vidi mi sorrideva, i capelli scuri e gli occhi vitrei, la nostra arma preferita stretta in pugno. Le mie labbra presero a canticchiare una tetra nenia, il suono di un violino a scolpire il silenzio. Non volevo... non volevo che tutto iniziasse di nuovo. L'aria mancava, le mani prudevano di voglia.
Non volevo ritornare ad avere di nuovo 17 anni e... tanta voglia di uccidere.
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Scusa gli errori da dislessia ma se avessi riletto avrei cancellato tutto, davvero. Mi piace la tua iniziativa! Spero di essere sempre ispirata come stasera (:
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Ossimoro (Sophie)
Doragon
Chesire
https://m.ask.fm/DavideBenesch/answers/132890145478 a te
La mia concezione di horror sfocia sempre nel psicologico. Spero vada bene ma l'ho scritto di getto, avrei voluto dilungarmi ma sarebbe stato un casino qui su ask.
---
"Ciao Annie17, sono Frankie ed è buffo che sia stata proprio tu a contattarmi..."
"Perché?"
"Ti sembrerò matta ma il 17 è il mio numero. Il giorno della mia nascita, il numero civico del mio primo appartamento, insomma, è un numero che mi segue da sempre".
Fissai il display del mio cellulare sperando che la chat non mi facesse bloccare la pagina, almeno non prima di ricevere una risposta. Non attesi molto perché...
"Credi sia un caso?"
"Che cosa?" domandai, un piglio tra le sopracciglia scure.
"Il mio nickname" rispose la sconosciuta.
A quel punto alzai un sopracciglio e "Sinceramente?" domandai.
La sconosciuta, manco mi conoscesse da sempre, digitò in fretta una risposta che mi fece schiudere le labbra per lo stupore.
"Come se potessi mentirmi".
Uno strano brivido mi attraversò la schiena, un cigolio lontano, da qualche parte in casa, mi fece viltare il capo in cerca della fonte di quel rumore. Quando altre parole apparvero sul display, tuttavia, la mia attenzione fu totalmente rapita da esse.
"Sai, è da molto tempo che mi eviti e, a dirla tutta, all'inizio la tua indifferenza mi eccitava. Quando ho capito che quella merda che ti hanno detto di prendere stava portandoti lentamente via da me, be' ho pensato di dover fare subito qualcosa".
Mi si strinse un nodo alla gola e, contro la mia volontà, un tremore iniziò ad attraversarmi il corpo, dapprima con finta gentilezza poi con spietato moto ferino, incontrollabile.
"Se è uno scherzo non è divertente..." scrissi, per poi inviare subito dopo.
"Nessuno scherzo. Ricordi l'anno scorso, quando la rabbia ti saturò a tal punto che quelle strane idee iniziarono a volteggiarti nella testa, volevi così tanto farlo... eri quasi riuscita a farcela ma qualcuno ti fermò prima che potessi usare quel coltello".
Solo allora tutto mi fu chiaro. Spaventosamente chiaro. Gettai il cellulare sul letto, lontano da me, mi accartocciai su me stessa per proteggermi. Tremavo di angoscia ma il mio masochismo mi indusse a digitare una domanda che grattava con troppa forza nel retro della mia mente.
"Cosa significa il tuo nick?"
"Lo sai, ti piace giocare con le parole e non serve che sia io a dirti che ci siamo conosciute per la prima volta quando avevi 17 anni e..."
"e...?" digitai ancora, il cuore a battermi nel petto per un'emozione insana.
"...e voglio incontrarti. Di nuovo. Io e te, da sole, possiamo fare grandi cose".
Quando lessi la sua volontà di incontrarmi fu come se mi sentissi strappa dall'interno, all'altezza dell'ombelico. Annui anche se lei non poteva vedermi, o forse sì, e "In che modo?" le scrissi.
(continua...)
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"Ciao Annie17, sono Frankie ed è buffo che sia stata proprio tu a contattarmi..."
"Perché?"
"Ti sembrerò matta ma il 17 è il mio numero. Il giorno della mia nascita, il numero civico del mio primo appartamento, insomma, è un numero che mi segue da sempre".
Fissai il display del mio cellulare sperando che la chat non mi facesse bloccare la pagina, almeno non prima di ricevere una risposta. Non attesi molto perché...
"Credi sia un caso?"
"Che cosa?" domandai, un piglio tra le sopracciglia scure.
"Il mio nickname" rispose la sconosciuta.
A quel punto alzai un sopracciglio e "Sinceramente?" domandai.
La sconosciuta, manco mi conoscesse da sempre, digitò in fretta una risposta che mi fece schiudere le labbra per lo stupore.
"Come se potessi mentirmi".
Uno strano brivido mi attraversò la schiena, un cigolio lontano, da qualche parte in casa, mi fece viltare il capo in cerca della fonte di quel rumore. Quando altre parole apparvero sul display, tuttavia, la mia attenzione fu totalmente rapita da esse.
"Sai, è da molto tempo che mi eviti e, a dirla tutta, all'inizio la tua indifferenza mi eccitava. Quando ho capito che quella merda che ti hanno detto di prendere stava portandoti lentamente via da me, be' ho pensato di dover fare subito qualcosa".
Mi si strinse un nodo alla gola e, contro la mia volontà, un tremore iniziò ad attraversarmi il corpo, dapprima con finta gentilezza poi con spietato moto ferino, incontrollabile.
"Se è uno scherzo non è divertente..." scrissi, per poi inviare subito dopo.
"Nessuno scherzo. Ricordi l'anno scorso, quando la rabbia ti saturò a tal punto che quelle strane idee iniziarono a volteggiarti nella testa, volevi così tanto farlo... eri quasi riuscita a farcela ma qualcuno ti fermò prima che potessi usare quel coltello".
Solo allora tutto mi fu chiaro. Spaventosamente chiaro. Gettai il cellulare sul letto, lontano da me, mi accartocciai su me stessa per proteggermi. Tremavo di angoscia ma il mio masochismo mi indusse a digitare una domanda che grattava con troppa forza nel retro della mia mente.
"Cosa significa il tuo nick?"
"Lo sai, ti piace giocare con le parole e non serve che sia io a dirti che ci siamo conosciute per la prima volta quando avevi 17 anni e..."
"e...?" digitai ancora, il cuore a battermi nel petto per un'emozione insana.
"...e voglio incontrarti. Di nuovo. Io e te, da sole, possiamo fare grandi cose".
Quando lessi la sua volontà di incontrarmi fu come se mi sentissi strappa dall'interno, all'altezza dell'ombelico. Annui anche se lei non poteva vedermi, o forse sì, e "In che modo?" le scrissi.
(continua...)
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Ossimoro (Sophie)
Doragon
Chesire
Come stai K?
Vuoi saperlo davvero? Non mi va di dirlo perché dovrei essere sincera e... No. Perché grazie per avermelo chiesto ♥
Vi do la possibilità di scegliere: A o B?
B di Bomba
Ciao K, adoro le domande psicologiche che poni. Io sono curioso (ebbene si sono un uomo LOL) per questo se non ti spiace volevo chiederti cosa ne pensi di chaanter, ingestita, coeurry e itsmetti? Un bacino! :*
Innanzitutto non penso affatto tu sia uomo.
Detto questo non ho intenzione di dirti un bel niente.
Detto questo non ho intenzione di dirti un bel niente.
Sono S, ma è normale che tu non mi risponda? Non voglio assillarti, solo che inizio a preoccuparmi ahah
Ma non ho ricevuto nulla! Ti ho scritto su Twitter in DM però, ieri, ma non mi hai risposto mh!
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Sara Garro
Rispondi Ho trovato questa domanda tra le mie e quindi... Vorrei chiedervi di scrivere su un foglio 5 buoni propositi o aspettative e di postare una foto. Grazie ♥ (e no, non era uno sbaglio mandartela)
Metabolismo mentale, ecco perché l'ho pensato.
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