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sfacciata sfaccettatura

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Buongiorno, oggi voglio curiosare sul vostro comodino. C'è qualche libro sopra? Quali sono gli oggetti che lo popolano? È in ordine o in totale confusione?

Sul mio comodino in questo periodo, tipo come una Bibbia, ci sono il piccolo principe, una fata adagiata su di una sorta di sorgente (è una scultura che amo) un blocco piccino con dei fogli per abbozzare random e il mio astuccio con penne e roba varia. È ordinato nel suo disordine. Ecco!

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Come hai conosciuto la tua ragazza? Ti va di raccontarcelo?

Ad una serata come tante, in un discopub, in estate, con troppo alcool in circolo nel sangue e troppa musica assordante. Eppure, dopo cinque anni, mannaggia la troia stiamo ancora qua!

Stavo pensando, uhm che ti vedo troppo come Volupta, la figlia di amore e psiche.. Bo Ma parlando di cose /serie/ come va con il lavoro? Mi ricordo che sono sparita quando ti eri trasferita da pochi mesi e quindi ho dei vuoti ahah

gingerjoint’s Profile PhotoM
Ciao M! Ma te ne esci con certe cose, davvero... Come ti è venuta in mente una cosa del genere? Mannaggia a te.
Ora non smetterò di pensarci hahahah. Riguardo al lavoro... Niente. Sei sparita proprio nel periodo in cui ehm, ho lasciato il mio vecchio impiego. Non sono facilmente gestibile e se non mi si viene in contro allora è proprio impossibile... Sono stata in Puglia per quasi tre mesi e, lavoro a parte, li ho vissuti bene quei mesi ma, ti ho detto, per adesso sono di nuovo disoccupata! Evviva.
Liked by: M

Ti piacerebbe andare nell'oceano?

Dici proprio fare delle immersioni? Mi affascina un casino l'oceano, le sue profondità ed effettivamente mi piacerebbe un sacco provare ad osservare da vicino il suo blu più intenso, magari!
Liked by: Underwater

che problema aveva van gogh?

Non sono stata la sua psicologa e non ho mai avuto piacere di parlare con i medici che lo hanno avuto in cura.
Liked by: valérie

Hai dei Tattoo/piercing?

Ho un problema con l'indelebile. Sono una persona in continuo movimento e trasformazione, non so come potrei reagire all'idea di avere sulla pelle qualcosa di irremovibile, così profondo da entrarmi sotto la pelle. Trovo che i tatuaggi, ben fatti, siano dei veri capolavori e mi piacciono un casino sugli altri ma la probabilità di vedermeli addosso mi getta in una tremenda crisi interiore: voglio farne alcuni ma non voglio farne. Ho già tre bozze, da me disegnate, sono lì da decadi ma la mia pelle continua ad essere candida. Piercing neanche, li amo ma non ne ho. Ho il classico secondo buco, terzo in cima al padiglione e poi portavo l'anellino al naso ma è stato tanto tempo fa, poi l'ho levato quando ha iniziato a fare troppa moda.

mi parli della camera da letto di van gogh?

Quella opera non mi è mai piaciuta. Mi ha sempre trasmesso le peggiori emozioni, sensazioni, i più tetri pensieri. Mi angoscia come neppure le opere di Goya riescono: è di una potenza emotiva (negativa, secondo il mio punto di vista) così forte da oscurare qualsiasi altra sensazione. È privazione, prigione, asfissia, claustrofobia, immobilità. Non c'è movimento, non c'è trasformazione ma solo la voglia di morire forte e tangibile in ogni centimetro, millimetro della tela. Quella ossessiva riproduzione di linee nella pavimentazione che pare urlare in un tetro silenzio tutto il disperato bisogno di distrarsi da quell'unico pensiero pericoloso che ha trovato il suo epilogo nel campo di grano con volo di corvi.
Liked by: valérie

Ma quanto mi eri mancata? È sempre bellissimo leggere quello che hai da dire e lo sai che sknsodjenr muoio ogni volta che scrivi di arte, soprattutto se lo fai per i miei disegnini e roba varia. Per queeesto, del watercolor di IG, dici quello con la "macchia" di colore, vero? Comunque, non conosce-

gingerjoint’s Profile PhotoM
-conoscevo il tizio.. Conrad e allora l'ho subito cercato, ci sono un paio di lavori che mi piacciono veramente tantissimo! ;_;
~
Sei mancata anche tu, con i tuoi disegni ovviamente. Mi riferivo al disegno con la silhouette nera in basso, seduta all'indiana, con i mulinelli cromatici che mi fanno impazzire!
Liked by: M

Meglio avere un nemico intelligente o un amico stupido? Perché?

Con un nemico intelligente hai modo di crescere, confrontarti, migliorare e affinare le tue tecniche di combattimento.

Eccomii, ho dovuto fare per forza un altro account perché mi manca troppo stare a cazzeggiare qui sopra! Ti ho messo la foto in una domanda e incrocio le dita perché bo, si è un po' diverso. Ah e auguro anche a te un anno meraviglioso 🌟🌈

gingerjoint’s Profile PhotoM
Innanzitutto sono tanto contenta che tu sia ritornata qui sopra! Ho dato uno sguardo al tuo IG e praticamente ho visto anche un altro acquerello che mi ha parecchio colpita, probabilmente per i colori. Ad ogni modo, parliamo di questo! Che dirti... Il tuo è sempre quel surrealismo astratto che ti lascia sul serio senza parole. Questo lavoro mi ha fatto subito pensare a Dalì forse per l'intreccio degli arti che hai rappresentato, no? È come se avessi davanti un nodo di carne incastrato in un'atmosfera quasi onirica che hai reso attraverso quei mulinelli cromatici che ho subito adorato. Caldi e freddi a scontrarsi in maniera a dir poco spietata. Le nocche arrossate/sanguinanti della mano che hai rappresentato, tra l'altro, mi ricordano parecchio anche Conrad Roset (lo conosci?) e mi fa pensare a quanto la mano, in questo lavoro, sia la protagonista del tutto. La mano che crea, realizza, asseconda la mente lavorando la materia. Una mano però nodosa, matura, rotta chissà per quale motivo: una sorta di scissione fisica e mentale tra il voler creare e il volersi frenare dal farlo. E quel corpo che altro non è che un collage di arti mi trasmette voglia di imporsi al mo,do ma al tempo stesso di nascondersi in po' come quando si lancia il sasso ma si nasconde la mano dietro la schiena forse per paura di essere analizzati, giudicati, compresi e non. Mi piace veramente tanto, tanto tanto e mi ci sono rivista un sacco, per quel "vedo e non vedo" di intenzioni. Scusa se ti ho risposto in ritardo ma ho avuto da fare in questi giorni ♥ e grazie per aver condiviso con me questo piccolo e personale capolavoro.

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K ho la grandissima sfacciataggine di venire qui dopo un anno, tipo /credo sia davvero un anno/ e salutarti come se nulla fosse, sperando che tu non mi abbia completamente rimosso. E dirti che ho un watercolor da farti vedere perché, effettivamente, è passato veramente tanto dall'ultima volta-

che ne ho fatto uno. E quando l'ho finito, mi sei venuta in mente tu. E torno a firmarmi -M per questa domanda perché non ho davvero più un account personale. Che cosa tristemente imbarazzante, mi dileguo. Però ti mando un bacino.
~
-M non potrei mai, e dico MAI, rimuoverti. Spero tu stia bene, che lo scorso anno sia stato esplosivo e ti auguro un anno nuovo altrettanto carico di esperienze nuove (:
Ricapitolando, mi ha fatto piacere questa tua apparizione e ora muoio dalla voglia di imbattermi nella tua ultima creazione! Cosa stai aspettando?!
Liked by: Retep. M

Sai cosa mi ha colpito delle foto hendall? Harry sembrava quasi uomo, il che mi sembra davvero assurdo. Non parlo di gesti, ma della sua espressione, non lo so. Tu che dici K?

Ma il tuo "sembrava quasi uomo" mi ha fatto tirare un urlo ilare, ti giuro! Ok, forse ho capito che come me hai una visione di Harry molto macedonica, ma lui alla fine è un uomo. A me Harry piace proprio per questo suo essere (per quello che fa vedere di lui) "sdoppiato": guerriero e amazzone al tempo stesso ( @veneredirimmel_ e scusami tanto per la cit). E io non dico niente, anon, penso solo che in questa pausa evidentemente voglia mostrare altre sfaccettature del suo essere... Perché voglia farlo, tuttavia, resterà sempre un mistero.
Liked by: Zia Lella

K, precedentemente hai affermato di non aver mai ''idealizzato'' Harry, io purtroppo, in questo ultimo periodo, ho dato molta importanza a questa sua immagine ''genuina'', sino ad arrivare addirittura ad idolatrarlo. Tu cosa pensi di Harry come persona e dell'immagine che gli è stata attribuita?

"Cosa pensi di Harry come persona?"
Ho raggruppato entrambe le domande così da rispondere una sola volta. Il più grande sbaglio che si possa fare, nella vita reale, quindi con chi conosciamo davvero, è proprio idolatrare qualcuno. Snaturare la sua essenza e farne un idolo. È un errore grandissimo farlo soprattutto con persone dello spettacolo, persone che mostrano solo ciò che vogliono far vedere ai loro fan. Se nella realtà possiamo accertarci di persona, parlandoci, conoscendola davvero, di che pasta è fatta una determinata persona ciò non potrà mai accadere con qualcuno così distante, in tutti i sensi. Riguardo la sua immagine genuina, mi viene da ridere istericamente, io ancora ne sono convinta e non ho mica cambiato idea; il conflitto interiore nasce proprio da questa mia forte credenza, comprendi? Sono certa Harry abbia grandissimi valori, sebbene sia solo un ragazzo come tanti in balia di errori e sbagli ma non commetterli sarebbe non umano, giusto? È lui lo è, come tutti noi, non importa la fama che si trascina dietro e che come uno spesso manto nero oscura la sua anima che, ripeto, non potrà mai arrivare ai nostri occhi, mai. Lui è umano e penso sia una persona che ha un universo sconfinato dentro, amplificato dalla sua (non la nostra) realtà. A me non importa della relazione con Kendall, mi fa solo strano e continuerà a crearmi crisi interiore quel photo-shoot organizzato palesemente. Che poi, visto che ci sono tanto dirlo tranquillamente, non riesco a vedercelo (a differenza di un Louis, per dire) con una ragazza... Non posso farci niente, ê una sorta di mio limite ma non per questo pianto un paletto sulla sua sessualità perché, ribadisco, io di Harry Styles non so e non posso sapere nulla di vero e perciò mi baso sulle mie sensazioni: sensazioni che mi hanno portata dritto in pasto a questo conflitto interiore che credo sia anche quello di molte altre persone del fandom. Detto questo, non ho iniziato a guardare Harry con occhi diversi solo per questa cosa perché la mia razionalità continuerà a crederla per ciò che è, nonché un prezzo della fama.

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Mi racconti qualcosa?

Sono stata ad un parco, stasera. È chiuso, tecnicamente è privato oramai e non ci si può entrare ma c'è una sorta di passaggio per sgusciarci dentro e la prima impressione che hai è di desolazione assurda, un vuoto che ti penetra nelle ossa (che a parole non la si può descrivere neppure questa sensazione). Ci mancavo da un casino di tempo ed entrarci mi ha fatto parecchio effetto. In uno dei punti più desolati, di questo parco, ho scorto delle luci nel buio (era tutto buio buio qui dentro, eccetto per il bagliore lunare che rischiarava relativamente) ed è inutile dire che mi ci sono subito fiondata, come una bambina curiosa e sprovveduta. Sono rimasta incantata a rimirare quel rovo luminoso per Dio solo da quanto tempo, in silenzio, e in ogni lucina ho acciuffato una risposta. L'unica domanda che è rimasta irrisolta riguarda lo sconosciuto che ha dato luce a quell'angolo di paradiso sperduto. E sembrerò fissata ma ci sto ancora pensando! Grazie per avermi dato, inconsapevolmente, l'opportunità di racconrare questo breve aneddoto ♡

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K ma io, noi tutti stiamo ancora aspettando l'aggiornamento di Rough (╥﹏╥) non puoi lasciarci così, te ne rendi conto?

swagbabeswag’s Profile PhotoRetep.
Effettivamente mi rendo conto che il capitolo finisce in maniera proprio bastarda... Tra l'altro manca solo un capitolo, o due forse, per concluderla ma il problema è il mio blocco. Non riesco proprio a scrivere. Mi fa tutto davvero pena, mi pare di scrivere sempre le solite stronzate, di scrivere a vuoto. Ok, si scrive per se stessi però, diciamocelo (tu scrivi e potrai capirmi) quando si pubblica alla fine ci si aspetta un minimo di confronto, no? Ci si aspettano critiche, pareri, e non lo so... Per adesso va così, non so che ne sarà di quelle storie ma sono fortemente in crisi, roba che penso sul serio di appendere ogni cosa per quanto fastidio mi sia lasciare le cose incompiute. Grazie per avermi ricordato di quella storia, comunque ♥
Liked by: Stiles Retep.

K ma che cosa è la cosa del club 27?

Se ho capito a cosa ti riferisci, "Club 27" è il termine utilizzato per fare riferimento ad un gruppo di artisti che sono morti (a causa prevalentemente dell'uso di sostanze stupefacenti) all'età di ventisette anni. Ci sarebbe anche la storia del "J27" che in pratica si riferisce a quegli artisti che non solo hanno in comune l'età del decesso ma anche la lettera J presente nel nome o nel cognome, insomma. Gli esempi più famosi sono Jimi Hendrix, Jim Morrison, Amy (Jade) Winehouse.
Liked by: ᑭᒍᗰ. Giulia

K cosa ne pensi della situazione Hendall?

Sarò sincera, speravo questa domanda non mi venisse mai posta. Ti spiego il perché. Giusto l'altro giorno ne ho parlato con una mia amica, riguardo tutta questa situazione, e ti dirò sommariamente quello che ho detto anche a lei. A differenza di molte persone, di cui ho letto i pareri qui su ask, a me questa situazione ha toccato un casino. Il punto non è la questione "Hendall" e neppure "Larry", il mio 'problema' è Harry. Il mio cervello non appena ha visto quegli scatti si è scisso in due parti uguali e dalla forza contrastante: una parte sa che è tutto una stronzata, lo so di per certo e non chiedermi il perché; l'altra parte invece non riesce a credere che Harry, per come credo che sia realmente, possa essere stato capace di mettere su una tale pantomima. E non si tratta di aver "idealizzato" un Harry che non esiste rendendolo intoccabile e perfetto, perché non sono una ragazzina che crede nella santità degli One Direction, non ci ho mai creduto come ho sempre condiviso (pure appoggiato) le sballate colossali di Louis poiché da coetanea so cosa significa voler vivere i divertimenti della nostra età, la libertà che essa comporta a prescindere dalla fama e tutto il resto.
Perciò entro in crisi, perché da Harry sul serio mi sarei aspettata di tutto in questo periodo di pausa, credimi, meno che un intero photo-shoot organizzato a tavolino con i paparazzi (perché, andiamo, è stato tutto pianificato e si questa cosa mi giocherei la mano sinistra). Non mi sarei mai aspettata, poi, il ritorno di Kendall in tutta questa vicenda poiché credevo fosse oramai un capitolo chiuso. Detto questo, sul serio non so che altro dire se non che il mondo dello spettacolo mi puzzerà sempre di falsità e ipocrisia, sempre.

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Quale pensi che sarebbe il posto ideale per un primo appuntamento? Perché?

Camminare e parlare, parlare, parlare. Scoprirsi. Niente cinema, posti in cui il dialogo si annulla. Passeggiare e guardarsi attorno cosicché il contatto visivo ci sia ma senza creare imbarazzo per poi andare a prendere qualcosa al bar. La semplicità, decidere insieme, al momento, senza programmare nulla. Andare all'avventura.

Cari seguiti, la domanda del nuovo anno non è una domanda. Vi auguro atti di coraggio di cui non dobbiate mai pentirvi: che sia coraggio autentico e consapevole, che vi faccia riscoprire le vostre risorse. Riprendete in mano la vostra vita strappandola al pugno di chi vuole soffocarla.

Sei proprio un Capricorno. Auguro lo stesso a te, piccola fata del vento.

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