@psychromatic

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Hai mai letto "Orpherica Tetra"? É un'originale slah che mi é piaciuta tantissimo ma non so chi l'abbia letta!

LisGiulia’s Profile PhotoChesire
Lis, ciao! Oddio, cosa mi hai fatto conoscere...
No, non ne sapevo nulla di questa storia ma mi sto sentendo male perché la descrizione nelle note iniziali della storia è... Provvederò presto a leggerla, ad ogni modo! Mi intriga un sacco, ma davvero. Grazie!
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Cosa ti piace del Caravaggio and why?

La cosa che più mi fa impazzire di Caravaggio è la sua maestria nel saper gestire luci e ombre, nel fonderle tra di loro, unirle per ricreare situazioni e atmosfere tanto uniche e suggestive ( La vocazione di San Matteo è una delle mie opere preferite in assoluto http://cdn.tempi.it/wp-content/uploads/2013/07/caravaggio-la-vocazione-di-san-matteo.jpg ) da farti rimanere impalato davanti ad una sua tela a chiederti "come cavolo è possibile fare una cosa tanto realistica...?". Tra l'altro di Caravaggio mi sconvolge anche la sua attenzione per i dettagli, la padronanza che ha nel saper riprodurre le emozioni (guarda la sua Medusa, ad esempio) dei protagonisti delle sue tele in un modo tutto suo. Ha così tanto talento in questo che le emozioni dei soggetti raffigurati sono terribilmente palpabili da farti sentire empatico dinnanzi a loro, e impotente perché sai che non puoi far nulla. Non dimentichiamoci che anche Stendhal ci è rimasto sotto /hahaha/ proprio perché la sua potenza è un qualcosa che spiegarla a parole è da stolti, e tutt'oggi ci sono turisti che ne risentono tantissimo della sua arte, gli attacchi di Stendhal sono molto frequenti e ti assicuro che dinnanzi alla vocazione di Matteo la tachicardia mi è presa davvero, tipo attacco di panico (fortuna che ero con la mia professoressa amata di Storia dell'arte che seppe tranquillizzarmi e spiegarmi bene la situazione... Il disagio). Tra l'altro, modestissimo parere mio, i suoi volti sono i più belli della storia dell'arte in fatto di realismo e proprio di bellezza intesa come piacere per gli occhi, non so se mi spiego. Scusa se ti ho tediato/a con questa risposta ma Caravaggio mi fa l'effetto "Sgarbi" hahah! Grazie per la bella domanda (:

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Anche a me piace tantissimo, in particolare l'incendio alla camera dei Comuni e dei Lords, non so, c'é qualcosa in quel quadro - proprio nel fuoco - che mi fa sembrare di essere lì, non con l'artista, ma su una delle barche che solcano il Tamigi, ne sento quasi il calore

http://i.imgur.com/w9v1U1C.jpg
Hai detto una cosa splendida.
Credo sia una delle tante caratteristiche di Turner, quella di sconvolgere a tal punto l'osservatore sino a risucchiarlo, emotivamente, nelle pennellate delle sue tele. È anche questo il potere del Sublime, tra l'altro. Incutere timore, paura in chi osserva un'opera d'arte ma al contempo incatenarlo lì davanti sino a renderlo incapace di decidere autonomamente, non so se mi spiego. Come quando fuori c'è il temporale e nonostante la pioggia forte e battente, magari la grandine, nonostante i tuoni spaventosi si resta in terrazza ad osservare i lampi illuminare la natura che si lascia annichilire. È quello che fa Turner con le sue opere, noi siamo cieli che si lasciano colpire dalla luce dei suoi lampi luminosi (le pennellate energiche). E il fuoco nell'opera che hai citato è "dipinto" in maniera tanto sublime da sembrare addirittura un tramonto, ci hai mai fatto caso? Quella spirale di fuoco sembra il tramonto sul Tamigi. Io ci muoio dietro quest'opera perché è di un romantico tanto innovativo da far impallidire a tratti anche i più grandi contemporanei!

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Liked by: Chesire

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Confermo K., anche per me vedere la Gioconda dal vivo è stata una grande delusione! Comunque domani ho la prima prova e sono indietro con TUTTO... da questa maturità non ci esco viva hahah

hugmexstyles’s Profile Photobeaccaccino
Ecco, non dico stupidaggini hahahah! Prima o poi constaterò queste voci osservandola di persona al Louvre.
Comunque! Beuccia, ci siamo quasi (:
Non avere ansia e se vuoi un consiglio, spassionato, non ripetere a raffica gli argomenti per l'orale che entri solo nel panico e rischi di fare una macedonia mostruosa di immagini, parole e idee! Stai tranquilla e andrà bene! In culo alla balena per domani ♡♡♡ poi fammi sapere come è andata!
Liked by: beaccaccino

Pensi ci sia qualcos'altro di speciale nella Gioconda oltre l'innovazione tecnica? Onestamente, preferisco altre opere di Leonardo, ma l'opinione comune mi confonde.

La Gioconda delude. Apro la risposta con questa bomba! Delude, io non ho mai avuto modo di constatare se sia effettivamente vero ma molte persone che conosco e che hanno avuto la fortuna di osservarla da vicino al Louvre, hanno detto che "La Gioconda di da Vinci è una completa delusione". Ho sempre saputo che le dimensioni della tela non fossero così mastodontiche eppure pare proprio che dal vivo la Gioconda sia piccolissima, eccessivamente, e poco entusiasmante. Sorvolando la critica artistica, e quindi basandomi su ciò che mi trasmette, ti dico che anche a me non ha mai destato tanto entusiasmo; c'è una cosa però che mi fa impazzire, perdere la testa di questa opera: la somiglianza (per me) così palese con Salaì. Gian Giacomo Caprotti, il giovane assistente e allievo di Leonardo. Nessuno, mai e poi mai, riuscirà a farmi pensare il contrario. Leonardo ne era morbosamente innamorato, ne era ossessionato a tal punto da inserire i suoi tratti somatici ovunque, in ogni opera (anche sulla Maddalena nella sua ultima cena). Il punto è che la Gioconda è mistero. Mistero. Quindi, ricapitolando, se non riesce a entusiasmarmi forse artisticamente, lo fa con quel maledetto alone di mistero che si porta dietro da secoli. Ecco, la apprezzo per questo, per tutti i segreti sibillini che nasconde nelle ombre agli angoli delle sue labbra, piegate in un sorriso meno che accennato. Grazie per la domanda! (:

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Chi ti ha inviato l'ultimo messaggio che hai ricevuto?

Non è difficile capire di chi si tratta. Ma perché dico io.
Liked by: Stiles

Grazie millissime di tutto K.! Considera che mi sono un po' arrangiata con arte perché il prof è disponibile il giusto, non l'abbiamo nemmeno in esame... e Escher non l'abbiamo trattato e me lo sono trovata da sola! hahah terrò conto del tuo consiglio e poi ti dirò cosa avrò scelto alla fine! ♡

Di niente piccola beiuccia! Poi fammi sapere! ♡

<<< http://www.maecla.it/bibliotecaMatematica/af_file/falletta2/Mani%20che%20disegnano.jpg di escher... lo conosci? cosa ne pensi K.?!

Innanzitutto beiuccia ti dico che mi piacciono un sacco tutti i collegamenti, sai? Si incastrano perfettamente e sono anche originali perché non sono argomenti che generalmente si portano alla maturità, sarà che sono complessi! Per quanto riguarda arte... Vediamo. Escher lo conosco eccome, sebbene non sia stato nel programma che ho studiato al liceo perché Escher di "artistico" c'ha ben poco. Diciamo che lui è un mentalista che si serve del disegno per arrivare a sconvolgere gli equilibri delle persone. Per l'argomento della tua tesina, ad essere onesta, io ci vedrei più La scala di Penrose (non so se hai presente, è molto famosa come sua illustrazione: http://i.imgur.com/KPwkofh.jpg ).
In quella rappresentazione il concetto della ciclicità dell'esistenza, a parer mio, è molto più palese. Perché? La scala di Penrose è definita "impossibile" perché fornisce all'osservatore l'impossibilità di scappare da essa; un po' come succede con lo schema della vita che è un continuo ritornare sempre allo stesso punto. Si nasce, si cresce, si fanno le proprie esperienze, si muore e così via all'infinito proprio come in quell'illustrazione. In quella rappresentazione parti da un punto e, alla fine, finisci col ritornarci di nuovo dopo aver percorso con gli occhi l'intero circuito. La vita è un circuito che riporta sempre allo START iniziale, no? Ok, questo è come la vedo io, poi dovresti parlarne col tuo prof! Magari esponigli la cosa così come te l'ho spiegata io e lo farai riflettere abbastanza hahahah! ♡

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quale dei tuoi follower che non segui ti sembra più strano?

Se non lo seguo vuol dire che non lo considero proprio e di conseguenza non posso darti nessuna risposta coerente, anon mh
Liked by: clem ✩

Ti invidio un po' perchè hai tante passioni, scrivi, disegni, dipingi e lo fai bene..

E mi invidi per cosa? Sono sicura che anche tu hai delle passioni in cui riesci a mostrare la tua creatività e la tua bravura! Io sono una tuttologa che alla fine non conclude mai un cazzo haha. Non so quanto sia positivo avere tante passioni e non concretizzare mai nulla.

Non vedo l'ora di leggere la tua mpreg!

E io non vedo l'ora che tu legga e mi dica cosa ne pensi! Tra l'altro ho pubblicato da poco proprio (:

Come ti piace vestirti di solito? (Sembra una domanda stupida, ma io amo lo stile degli altri perché ne sono priva).

Vita5592’s Profile PhotoVita
Non è una domanda stupida, mi piace! Allora, a parte che non credo proprio tu non abbia uno stile tutto tuo (anzi, il fatto che tu non te ne renda conto dimostra che ne hai eccome perché non l'ostenti!) ti dico che a me piacciono tanto le camicie! Ne ho di tutti i tipi e di tutti i colori, anche i top estivi sono fatti col tessuto della camicia, per intenderci! Di rado indosso magliette, forse solo di inverno metto qualche volta dei maglioni che il mio amico detesta hahaha dice che sembro una barbona ma io non do davvero peso a ciò che indosso quando esco! Diciamo che quando mi preparo, da un anno circa, mi piace più smanettare col trucco che perdere tempo dietro all'armadio. Quindi il mio outfit è una camicia, porto sempre gli skinny di jeans, sempre, e le converse o le vans, dipende! Ho sempre la stessa collana appesa al collo e credo che la camicia sia proprio il mio marchio di fabbricahahahahah!

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Liked by: Vita

Capisco il fatto che le farfalle, alzandosi, perdono il loro colore, per purificarsi giusto? Ma non ne capisco il perché, le farfalle e tutti quei colori mi danno l' idea di 'puro', ma Perrie.. uh la lacrima -sfuggita.. perché gli occhi non sono tristi- tozza con le labbra -rosse e sensuali. Aiutami

Le farfalle non "perdono" il loro colore per purificare se stesse. Donano il loro colore per rendere meno rosso (il colore rosso è la chiave per accedere al concetto della tela) agli occhi di Perrie /allegoria/ le sue labbra che io ho violato. Lei è forte, non piange in pubblico, mostra occhi fieri, da sfida, truccati, quel nero pesante che gli maschera la tristezza. Il suo bianco e nero rappresenta la purezza, la sia verginità d'animo e sentimenti e io l'ho violato quel b/w col rosso. Il rosso. Le farfalle arrivano a lenire quel colore, mimetizzandolo, camuffandolo con i loro colori, arrivano per attirare l'attenzione dell'osservatore e distoglierla dalle labbra di Perrie. Ora capisci il perché delle sue lacrime?
Liked by: chiara

non ti va di far mostre perchè la pittura non è quel che vuoi fare della tua vita?

L'arte è già la mia vita da sempre, credo. Ti parlo di asilo, non di elementari o medie, io dall'asilo sapevo che avrei voluto dedicarmi all'arte. Vivevo la pittura (sai, le prime tempere Giotto che ti fanno usare le maestre per fare impronte sulle mura con le manine...) in un modo tutto mio, monomaniacale, perché mi ci chiudevo tantissimo e alla fine non riuscivo a pensare ad altro! No, non mi va di mostrare le mie tele per un altro motivo. Vivo questo conflitto interiore malissimo, vorrei esporre e mostrarmi agli altri... In ognuna ci metto parti di me; alla fine sono così sature della mia esperienza, dei miei sentimenti, paure, ansie che temo sempre che la gente (esperta o comunque particolarmente sensibile e capace di analizzare la pittura) possa intuire qualcosa che ho taciuto ma che ho reso visibile attraverso la tela. Capisci? So che sono solo mie pare però una persona del genere, in grado di scavare con le unghie sotto gli strati di pittura e giungere ai miei segreti, io l'ho conosciuta in passato e so che ce ne sono tante altre come lei.

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la tua yuri io non vedo l'ora di leggerla.

E io non vedo l'ora di iniziarla! Sono contenta per il tuo entusiasmo curioso! Voglio staccarmi un po' dal fandom degli One Direction, ad essere onesta, ma prima voglio scrivere una OS e concludere la fiaba (:

sei come una farfalla impossibile da acchiappare, ma poi, se un fortunato riesce a prenderti, ti riveli in magnifici colori

Io non sono una farfalla, se proprio mi consideri una creatura sfuggente paragonami ad uno scarafaggio (hahahah) anche quest'ultimo è difficile da acchiappare però quando ci riesci e lo schiacci rivela un mondo di colori, il suo sangue è cangiante!

Dove hai imparato a dipingere così bene?

Ho frequentato il liceo artistico! Per cinque anni ho studiato disegno dal vero, i professori che ho conosciuto nei vari anni ci hanno insegnato le basi fondamentali della pittura... Basi classiche che io però ho sempre rifiutato! Sai, nature morte che alla fine uccidevano pure il mio estro hahaha! Però mi hanno formato tantissimo quegli anni, e ha contribuito tanto mio zio che dipinge, fa cose pazzesche di quelle che ingannano lo spazio /la pittura prospettica che viene fatta sulle pareti interne di una camera per creare l'illusione di essere in altri luoghi/. Cosa volevo dire? Ah! E devo dire che mi sono avvicinata alla pittura, in modo serio, solo al liceo, grazie alla mia insegnante di storia dell'arte (dipingeva anche lei) che mi ha fornito una visione diversa della pittura, mi ha insegnato a trasformarla in una vera e propria ancora a cui aggrapparsi. Grazie per la domanda e per il complimento implicito *mi imbarazzo un po'*.

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Ho cercato ovunque e ho provato altre tre tinte, nada. Mia madre non me lo permette perché dice che si rovinano. Cioè in realtà non gliene frega niente, però me lo ripete sempre. E io tengo troppo ai miei capelli ç__ç

Vita5592’s Profile PhotoVita
Vita ma anche io tengo tantissimo ai miei capelli c.c sono malata proprio! Da quando son ricresciuti (li tagliai cortissimi al liceo) non li ho mai più tagliati e li tratto come fossero divinità (???) però non succede nulla con la decolorazione, be' se sono sottili (i tuoi mi sembrano forti) si rovinano ma se hai capelli folti e forti (i miei lo sono tantissimo) la decolorazione è una minchiata! Che poi la fa una mia amica che ha i capelli sottilissimissimi e li ha ancora tutti in testa hahaha! Falla se ti piace, fai quello che desideri senza ansie!
Liked by: Vita

Uhhh Arte HAHAHAHA. Allora porto Campo di grano con volo di corvi di Van Gogh per i tre sentieri che rappresentano le varie strade da intraprendere, e Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? di Gauguin per le donne vestite di rosso che pensano al destino

Mi piace la scelta di questi due artisti. Sapevi di Van Gogh e Gauguin? Si dice abbiano avuto una storia molto intima, se non sessuale, oltre allo scambio epistolare travagliato e carico di sentimento. Sto vaneggiando, perdonami. Dicevo! Le opere scelte anche, quella di Gauguin è perfetta per l'argomento centrale della tesina, quella di Van Gogh un po' meno, per come la vedo io. La gente (i critici) si sforzano sempre di aggiungere significati alle opere di certi artisti come se non gli piacesse l'unico messaggio che l'opera d'arte in sé trasmette. Il campo di grano di Van Gogh è la resa. La voglia di lasciarsi andare, di porre fine a tutto. In quell'opera non ci vedo per niente la speranza della scelta, questi sentieri di cui parli sono l'Inferno, il Purgatorio e il Paradiso. Si intraprende il cammino verso uno di questi tre luoghi solo dopo la morte. Non voglio metterti in crisi, se il tuo docente d'arte ti ha consigliato quest'opera portala pure, io però non l'avrei scelta personalmente! E poi ti consiglio di scegliere altre opere, anche di periodi differenti che all'orale può succedere che il prof (se è un esterno) decida di metterti un po' in crisi! A me chiesero dal romanticismo classico al surrealismo haha, ero preparata, ma resta comunque una carognata!

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Mh..si

E non riesci a comprendere il perché di quelle lacrime? Non hai neppure una tua percezione personale della tela?

Avevo pensato di fare tipo shatush con il blu però, solo che non trovo una tinta blu decente e mia madre non vuole decolorarmi i capelli. Ma in ogni caso a questo punto devo fare la base mora. Comunque sì un tempo avevo i capelli viola, poi non hanno più prodotto la mia tinta .-.

Vita5592’s Profile PhotoVita
Perché non vuoi decolorarli? Io non l'ho mai fatto ma se devo lo faccio perché li desidero troppo verdazzurri! E comunque che sfiga c.c com'è che non riesci a trovarla più quella tinta? Ma neppure qualcosa di simile riesci a trovare?
Liked by: Vita

Perché hai fatto "piangere" Perrie nella tua fantastica tela?

L'hai letta la piccola didascalia sotto alla foto?

Hai litigato con fraacida? Vi vedo diverse da prima.

Metamorfosi. E poi perché dovrei parlarne con te, anon? Qui sopra poi.

Cosa significa l'arte per te?

Ok, stavo rispondendo con una citazione di un artista ma... No. L'ho detto spesso. L'arte per me è un punto di congiunzione invisibile ma tangibile tra una valvola di sfogo e un'ancora di salvezza, una linea d'orizzonte lontana solo prospetticamente, che se assottigli lo sguardo e stringi pollice e indice davanti agli occhi ti sembra di poterlo stringere tra le dita. Un compromesso tra cielo e terra, vita e morta. Dipingo ed è come se ci morissi dietro i miei colori, poi quando tutto è finito e pennelli e colori tornano al loro posto io risorgo dalle mie ceneri. Oh santi lumi. Tipo Fenice! Grazie per la domanda. Scusa per la risposta assurda.

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